martedì 24 dicembre 2013

Nuova casetta di miele





Casetta di miele per regalo


Questa casetta è stata fatta come regalo. Ha la panchina davanti alla porta, le scale davanti alla porta, due tulipani sul fronte. il pupazzo di neve, la slitta, ha anche un piccolo recinto sul retro, e l'albero.


Menu di Vigilia di Natale



Per l'antipasto abbiamo mangiato ananas, e l'insalata russa. L'insalata non conteneva carne. Conteneva: carote, piselli, cavolfiori, fagioli, patate, radice di prezzemolo, sedano rapa tutte queste bollite, poi conteneva melanzane marinate, carciofi sotto olio, olive nere, capperi sotto sale, cetrioli in aceto, cipolline in aceto, peperoni in agrodolce, ceci, mais, fagiolini e tre uova sode e la maionese fatta in casa




Anatra all'arancio, preparata dal mio marito, la ricetta me lo dirà lui. Il contorno era pure di patate.



Ho fatto un albero di frutta come l'anno scorso e come dolce il Gerbeaude

Presepe

Ho fatto un presepe dal pasta di sale. Noi non abbaiamo la tradizione del presepe. L'ho imparato in Italia, mi è piaciuta subito. Questo infatti è il mio secondo presepe, solo l'angelo e SanGiuseppe è del vecchio presepe. Non è eccezionale ma mi piacciono, cosi semplicciotti ma hanno una personalità.


La corona d'Avvento, con alcune modificazioni fino ad arrivare a Natale. Per noi era un buon motivo per ripetere le canzoni di Natale. Il preferito del mio figlio è O Tannenbaum



L'ho scrivo qui perché non è argomento prettamente alimentare. Da noi è l'Angelo o Gesu Bambino hce porta i regali, a volte anche l'albero di Natale. E quando arriva, si spendono le luci, si accendono le candele e tutti presenti in piedi cantano in coro canzoni di Natale. Nella mia famiglia si fa cosi e mi piace, anche se forse potrebbe sembrare ceremonioso. Ma a parte un po di timidezza a mettersi a cantare finora è piaciuto a tutti.





AUGURI E FELICE NATALE A TUTTI VOI!

lunedì 23 dicembre 2013

Ornare con la glassa reale

La glassa reale si fa dal bianco d'uovo e zucchero a velo. Si mescola per un mezz'ora 100-150 gr di zucchero a velo con un bianco d'uovo, crudo ovviamente. Io non sono riuscita farlo con nessuna macchina elettrica, lo faccio con le mani, col cucchiaio. Se questa crema non viene mescolata abbastanza si formano grumi che impediscono poi la "scrittura" , la decorazione fluente con la glassa reale. Se non si lavora subito, è meglio coprirlo con la plastica perché secca in fretta. Meglio usarlo subito. E meglio prepararlo quando i biscotti da ornare sono già pronti.

Il prossimo passo è tagliare un rettangolo di carta da forno. (si possono usare anche sacchetti di plastica dura ma io qui uso la carta da forno. Dal rettangolo si fa un cono.
Sulla parte aperta dovra entrare un cucchiaio, la cima dovrà essere chiusa.Poi con la forbice si taglia un piccolo buco. E si riempie con la glassa reale, cosi che poi il cono si possa chiudere senza che ci sporchi le mani. Cosi ai scrive.Poi si lascia seccare la decorazione.

La glassa reale puo essere usata anche come colla per la realizzazione degli oggetti di torta di miele.
Ma la colla che tiene subito è il caramello bollente e io ormai uso questo.

venerdì 6 dicembre 2013

Dolci levtati


Sono fatti dello stesso impasto, solo col ripeno e le forme diverse. Nell'impasto c'era un kilo di farina, 3 rossi d'uova, 250 burro, 300 gr d zucchero, 2 dl latte, livito di birra, aromi.
Si sveglia il lievito con un po di succhero, farina e acqua. Si aggiunge la meta della farina, un po di acqua e alla fine 125 g. burro ammorbidito e si lascia lievitare fino quando raddoppia il volume. 3 rosi d'uova si ammalgamano con 300 g. zucchero e aromi di vaniglia e rom, si aggiungono all'imapsto lievitato, si impastano nuovamente, si aggiunge il latte e la farina rimasta, 1 cucchiaiono di sale, e alla fine 125 g. di burro ammorbidito alla temperatura ambiente. Si impasta bene e si lascia lievitare fino quando raddoppia il volume.

L'impasto si divide in tre parti uguali.

Per i cornetti con il papavero: Si stende l'impasto con il mattarello e si tagliano i triangoli come in foto. 50 g. di semi di papavero si mescolano con lo zucchero a velo e un pocchetno d latte, si mettono sui trinagoli poi i trinagoli si arrotolano da ottenere i cornetti.






Per le chiocciole col cacao. Qui l'impasto si stende si copre di cacao e zucchero a velo amalgamati, poi si arrotola tutto e si taglia in pezi di 2-3 cm e si mettono in piedi con la chiocciola in su, nella teglia. Un'altra variante di chiocciole altrettanto buone sono le chiocciole con miele di castagne e il ripieno di coco, vedi qui



E i fagottini con la ricotta, la Bukta.
L'impasto viene steso e tagliato in quadrattini tipo 10/10 cm. La ricotta viene mescolata con lo zucchero, rosso d'uovo, aroma d rum e vaniglia, messo nel centro dei rettangoli e chiusi a mo di fagotto. Durante la cottura si aprono, diciamo non si dovrebbero aprire cosi tanto, ma sono buonissime.