martedì 22 aprile 2014

Pana cotta

Ingredienti:
6 dl panna da montare
2 dl di latte
25 g colla di pesce
6 cucchiai di zucchero
600 g di fragole
125 g di fragoline
Si prepara un giorno prima di servirlo

Per prima ho fatto lo sciroppo di fragole: Ho bollito per una 20 di minuti le gragole e le fragoline tagliate in pezzi, gli ho scollato lo sciroppo. Nello sciroppo ho bollito 2 cucchiai di zucchero.
In 1 dl di acqua ho ammorbidito la colla di pesce, poi cosi ammorbidite e ragrinzite le ho messe in 2 dl di latte bollito e tolto dal fuoco
Si mette a bollire 6 dl di panna cotta con 4 cucchiai di zucchero, ma non deve arrivare alla bollitura. Si toglie dal fuoco e si aggiunge il latte con la gelatina e l'aroma di vaniglia. Si lascia raffreddare.
In 7 bicchieri di acqua ho mezzo un po di sciroppo di fragole e le ho messe nel congelatore. Dopo 15 minuti le ho tirati fuori dal frigo e piano piano ho versato sopra la panna. Le ho lasciate al freddo per piu di 12 ore.
Allora con un coltello ho staccato la panna dal bicchiere, ho capovolto il bicchiere e la panna cotta è uscita cosi. Lo sciroppo di fragole messo sul fondo ha aiutato la panna a staccarsi bene. Gli ho messo un altro po di sciroppo di fragole.
E buon appettito!
La panna cotta è il dolce italiano che mi piace di più. Mi piace anche che è senza farina e ingrassa di meno.


lunedì 21 aprile 2014

La collina dei conigli

La collina dei conigli è stata la torta di dopo pasqua :)
Ingredienti
L'impasto
6 uova
6 cucchiai di noci macinati
6 cucchiai di zucchero
Si fa il pan di spagna di questi ingredienti e si mettono una volta cotti in un vaso semisferico imbottito con una folia di plastica (che serve per estrarre la collina)
Crema

250 gr noci abbrustoliti e macinati
400 gr di biscotti, frollini, semplici maccinati
250 gr di burro
200 gr di amarene cotte e snocciolate
Si mescolano tutte e con questo si riempie la forma
e si copre con resti del pan di spagna

Si copre con un piatto, con un peso sopra si mette in congelatore per almeno 2 ore
Si tira fuori dalla forma la torta e si rovescia, cosi abbiamo pronta la forma di collina

Copertura
zucchero
caramelle marshmallow
300 gr zucchero a velo
coloranti alimentari (verde, roso, giallo)

domenica 13 aprile 2014

Kifli (corni)

Il cibo preferito del mio figlio è il pane. Andiamo al ristorant,e ci portano tante pietanze belle e buone e lui esclama con grande gioia "C'è anche il paaaaneeee!!!!"
Cosi ho pensato a questi Kifli molto in uso nella mia infanzia, che sono una specie di pane al burro e latte, con questa forma tipica. E comnque altra sensazione se il bimbo mangia per collazione un panino vuoto cosi con il latte o se mangia una fetta di pane (quando sulla tavola ci sono tante altre cose buone che purtroppo lui snobba).

Ingredienti:
600 g farina
100 g burro
25 g lievito
2 dl acqua
2 dl latte
1 rosso d'uovo
2 cucchiai di zucchero

Si sveglia il lievito con due cucchiai di zucchero, due cucchiai di farina e 1 dl di acqua. Si aggiunge la farina settacciata, il rosso d'uovo, il latte e l'acqua se è neccessaria per ottenere un impasto morbido. Si scioglie al fuococ il burro senza farlo frggere, si lasci raffreddare un po e si aggiunge all'impasto. Si impasta fino quando l'impasto si stacca dal vaso e dalle mani.
Si lascia riposare fino quando radoppia volume. Si stende l'impasto in forma di un cercchio grandissimo (60-70 cm di diametro) e si taglia in 8-12 fette. Ogni fetta (triangolo) si arruotola partendo dal lato esterno si se stesso e gli si da la forma tipica di kifli. Si mettono in una teglia imburrata e poi nel forno . Si cuoce a 180 gradi per 20 minuti.

Eh io non ho fatto proprio cosi, perché nella teglia entravano solo 4 kifli. Gli ho fatti, questo era invece solo un terzo dell'impasto. Gli ho fatti assaggiare alla mia famiglia prima di continuare. Il bimbo sembrava spaventato dalla forma strana, cosi ho deciso che per lui farò dallo stesso impasto ovviamente i classici panini rotondi. Più tardi ha assaggiato anche il kifli e ha detto buono buono. Ma si spaventa di tutte le novità. Mio marito ha detto che è buono, ne ha mangiato subito due ma si aspettava che fosse dentro qualche marmelata o dolce. L'impasto non è dolce, ma se lui voleva cosi l'ultimo terzo dell'impasto l'ho steso di nuovo in forma di cerchio, l'ho tagliato a fette, a 6 fette. Marmelata non avevo, ho messo cacao e zucchero su tutte e le ho arrotolate, piegando un po sui lati perché il ripieno non esca durante la cottura. Gli si da la forma tipica e si mettono nel forno. In 20 minuti sono pronte.


martedì 8 aprile 2014

Strudel di mele

Non ho mai conosciuto purtroppo la mia nonna. So solo che uno dei ricordi di mia mamma era quando vedeva la sua mamma come faceva questi strudel e stendeva un grandissimo e sottilissimo impasto quanto un lenzuolo immenso sul tavolo e di quanto erano buoni. In ungherese si chiamano Retes era un dolce molto usato anche alle feste di matrimonio e in Transilvania lo si trova in ogni piccolo chiosco di pasticceria. Certo è tutt'altra cosa farlo in casa.
L'impasto base per lo strudel:
Ingredienti: 350 g farina, 2 cucchiai di strutto, 1 uovo, 1 dl acqua nella quale abbiamo fatto sciogliere 1 pizzico di sale e un cucchiaino di accetto, La quantità dell'acqua dipende dalla farina, comunque deve risultare un impasto morbido e all'inizio appiccicoso. Io l'ho lavorato con le mani con movimenti come sbattere le uova per frittata per 20 minuti (non è cosi difficile forse noioso). Chi ha l'impastatrice lo usi, io non l'ho mai usata. Dopo 15-20 minuti l'impasto si stacca dalla mano. Si copre con un po di olio e si lascia riposare.
2. si prepara il ripieno 1 kg di mele tagliate in maniera molto grossolana, 8 cucchiai di zucchero, un po di uvetta, un po di pinoli (un po è un pugno di uvetta, pinoli), cannella e vaniglia. Se diventa troppo liquida e le mele cedono il loro succo questo si toglie e si aggiunge un po di semolino. Adesso arriva la parte più difficile e impegnativa della preparazione dello strudel. Sul tavolo di cuccina si mette una tovaglia pulita, si impregna tutta di un strato di farina. L'impasto si mette sopra. io mi sono aiutata all'inizio con un mattarello per stendere bene l'impasto ma bisogna infarinarlo un po. Dopo che l'abbiamo stesso bene con il mattarello cominciamo stendere l'impasto con le mani, mettendo con attenzione le mani sotto e tirandola leggermente in tutte le direzioni (il tavolo deve essere in un posto dove possiamo girargli attorno).
L'impasto don deve rompersi ma dovrebbe essere stesso cosi che copra una normale tavola da cuccina e deve essere cosi fine che traspaia il modello della tovaglia attraverso l'impasto. Gli orli che da solito sono rimasti un po più grossi che il resto dell'impasto si tagliano o si strappano (io preferisco strapparli perché questo aiuta un'altro po a stendere l'impasto). Con un penello si impregna tutto l'impasto di olio. Si mettono le mele su uno dei lati.
E con un movimento deciso si alza la tovaglia in quel lato dove si trova il ripieno obbligandola di avvolgersi attorno a se in maniera uniforme.
Di questa quantità di impasto si possono fare anche 3 strudel. Allora ci si ferma con il movimento di avvolgimento a un terzo della tovaglia, si taglia, si mette con attenzione in una teglia con carta da forno e si commincia mettere il secondo ripieno (che può essere di mele, di ricotta, di noci o di tante altre cose. Bisogna comunque lavorare in fretta (avere il ripieno già pronto per esempio) perché l'impasto è finissimo e tende a seccare. I strudel si mettono nella teglia, si spennellano con un uovo e olio, si pungono con uno stuzzicadenti o una forchetta e si mettono nel forno a 180 gradi per una mezz'oretta. E Buon Appetito!

Partecipo con questa ricetta al contest di Aria: Old fashioned sweetness... dolci er ricordare


sabato 5 aprile 2014

Vendégvàrò

E un dolce che lo facevo per le nozze.
Bisogna preparare
l'impasto con l'amoniaca e cacao di cui risultano ,
un pan di spagna di 6 uova, la crema di vaniglia e glassa di cioccolato.



mercoledì 2 aprile 2014

Cocodrillo dal cetriolo

Sono in dieta. Ho preparto un cocodrillo dal cetriolo. Prima gli ho tagliato la bocca, poi gli ho seghetatto i denti. Con un coltello piccolo l'ho intagliatto in forma di spirale, cosi si apre e si possono inserire le fette di pomodoro tra gli spirali. L'ho messo sul "lago" di lattuga, gli ho fatto anche 3 nimfee dai rapanelli, e ci voleva essere anche un montone smarito fatto da un cavolfiore (ma probabilmente dovevo usare il cavolfiore crudo non bollito)

martedì 1 aprile 2014

Tulipani

Questi erano i miei tulipani nel aprille scorso. I bulbi di tulipano si piantano all'inizio di novembre, quindi adesso. Si possono piantare anche in marzo o febbraio ma diventano più belli se durrante l'inverno sono già in terra.