lunedì 31 dicembre 2012

Brodo di gallina





Serve una gallina spennata bene.
sale
carote
prezzemolo
Si possono anche mettere:
sedano rapa
radice di prezzemolo
patate
cavolo rapa molto buono
la parte di semi dei peperoni
cipolla
piselli
quache fiore di cavolfiore
una o due foglie di verza

La panacea di tutti i mali, da Mexico, fino a Malesia e ovviamente anche nella mia tradizione in ogni convalescenza, nel caso di raffreddore, tonsillite, infezione bisogna bere il brodo di gallina che aiuta alla guarigione. Che tra l'altro è anche buonissimo o

Il segreto del buon brodo di gallina è la lentissima bollitura. Non deve mai bollire. La gallina si mette in acqua fredda al fuoco minimo e si lascia là, a lentissima bollitura per 5-6 ore. Cosi diventera di quel colore giallo trasparente che deve avere. Il sale si può mettere all'inizio, le verdure un oretta prima di finire la bollitura.
Noi l'abbiamo mangiato con la pastina in brodo, ma a me piace anche senza ovvero con Galuska (che lo spiegherò un'altra volta cos'è: contiene uovo e semolino






mercoledì 26 dicembre 2012

Cibi dall'Arabia Saudita


Nel romanzo Yousef Al Mohaimeed- Le trappole di profumo si mangia la shaorma, piatti con uova strapazzate, fegato, frattaglie e falafel friti e rifritti tra gli alberi di awshaz e i ginn, "Mi insegnò a preparare il caffé con i chiodi di garofano, e il té alla menta, allo zenzero oppure a cannella. Poi mi insegnò a preparare il té alla salvia, il preferito del direttore e a sistemare il vassoio per il té e il caffé mettendo, ad esempio il bicchiere per il Tè su su un piattino di vetro con una zolletta di zucchero e a un chucchiaiono d'oro.

martedì 25 dicembre 2012

Albero di frutta


E un'idea ispirata da facebook. Tra l'altro abbastanza facile da realizzare. Serve una grossa mela e una carota lunga e grossa, pulita. Si buca la mela e si infilza la carota. Poi si inseriscono i stuzzicadenti nella mela e nella carota. Si tagliano a pezzi la frutta ce deve essere di vari colori: io ho usato ananas (anche per la stella nella cima dell'albero), fragole, kiwi, mirtilli, ma poi si può usare qualsiasi altra frutta. I cubetti di frutta vengono infilzati sugli stuzzicadenti.

Tronchetto di Natale

Vi auguro un Buon Natalea tutti con questo mio tronchetto di Natale!

Ingredienti: 4 arance 10 uova, 150 gr cioccolato fondente 50 gr burro cacao zuchhero farina 150 gr burro carta da forno 4 Arance grattugiate prevalentemente preparate: 3 volte li ho bollite e tre volte ho versato l'acqua della bollitura poi ho aggiunto zucchero e li ho bolliti di nuovo. Crema 4 uova intere, 6 cucchiai di zucchero il burro cacao e il cioccolato fondente si cucinano fino quando diventa una crema densa ma cremosa senza grumi. Si mescola in continuazione. Si lascia raffreddare bene questa crema di cioccolato. Si mescola 200 gr di burro cosi che diventi cremoso e si aggiunge piano (un cucchiaio alla volta e poi si mescola bene) la crema di cioccolato. La mia è diventata cosi densa che ho aggiunto un po del sciroppo di arance. Impasto: 6 uova, 6 cucchiai di zucchero, 6 cucchiai di farina, 1 vaniglia, le arance Si mescola il rosso d'uovo con lo zucchero e vaniglia e le bucce di limone. Si mette la carta da forno in due teglie grandi. Si monta l'albume fino quando resiste alla forza gravitazionale. Si prescalda il forno. Si mescola l'albume montato con l'impasto giallo, con attenzione e si mette nelle teglie, sulla carta da forno. Si mettono nel forno a 200 gradi per 10 minuti. Appena tolti dal forno si arrotolano si lasciano raffreddare cosi. Si toglie con attenzione la carta da forno. L'impasto si taglia in quattro a lungo (saranno strisce, dalla larghezza che rappresenta poi l'altea della torta. Si mette la crema e si arrotola. Si lasciano due pezzi per i due rami del tronchetto. Nella foto dopo che la torta si è raffreddata bene gli ho tagliato la parte superiore cosi che si vedano meglio i cerchi degli anni dell'albero, purtroppo allora i due rametti laterali non c'erano più. :) Non so quanto sia bella pero è una torta buonissima! Buon Natale a tutti!

giovedì 6 dicembre 2012

Porta-candele di arance








Ho preso delle arance con la buccia sana, senza imperfezioni,
ho tagliato una piccola parte, una calotta quanto per inserire un cucchiaino. Sotto non sono rotonde poggiano sulla parte tagliata. Li ho sbudellate con un cucchiaiono, con attenzione per non ferire la buccia. Poi con il coltello piccolo e molto tagliente (che io ho comprato proprio per fare intagli in frutta, ma penso che va bene qualsiasi coltellino piccolo e tagliente) ho fatto gli ornamenti.
La foto è stata fatta nello stesso giorno. Purtroppo gia dopo 2-3 giorni le arance comminciano a rinsecchirsi, perdono la forma, quindi è una decorazione per breve termine, ma infatti qualsiasi decorazione di frutta è un po cosi.


martedì 4 dicembre 2012

Treccia di Natale


Si pensa già al Natale. ma per verità riscrivo questo post per un contest "Senza... non c'è Natale!". Nella mia tradizione la treccia con noci e papavero si fa sia per la Pasqua che per Natale. E il dolce tipico per le feste. la ricetta completa l'ho descritta qui. Adesso aggiungo alcune foto dalla preparazione. Si sveglia il lievito con un po di zucchero e farina e acqua tiepida :
Si amalgama lo zucchero con il rosso d'uovo e con 500 gr di farina per treccia.
E si impasta, come faceva la nona, con movimenti forti per una mezzora o comunque fino quando si stacca dalle mani e dal vaso
Si lascia riposare per una notte
Si divide l'impasto in due, si stende col mattarello, si aggiunge il ripieno e si arrotola e poi si fa la treccia e si mette nello stampo. Si lascia lievitare per un mezz'oretta al caldo poi si mette in forno a 180 gradi. Dopo 20 minuti si spennella con un uovo cosi che diventi bello dorato. Dopo altri 20 minuti, si fa la prova col stuzzicadenti ma dovrebbe essere pronta.

Il ripieno più frequente è:

-il ripieno con le noci: si macinanao 200 g di ghingherli di noci, si aggiungono 100 g i zucchero, aroma di rom, uva sultanina a chi piace e latte cosi che diventi di una densità di una crema.
-il ripieno al papavero: semi di papavero maccinati, zucchero a velo e latte (molto meno di sopra)
-il ripieno con cacao: si mette caao e zucchero mescolati direttamente sulll'impasto e si arrotola cosi. Dovrebbe diventare bello marmorato da dentro quando sarà cotto.
-un altro ripieno molto in uso... lo farò un'altra volta, con rahat/lokum un dolce di origine turca.

Con questo post partecipo alla sfida Senza...non c'è Natale!

sabato 1 dicembre 2012

Torta Eszterhazy


1. Si tagliano 6 cerchietti di carta da forno di grandezza di 13 cm. Io ho usato un tazzone di the per fargli.
Si montano 6 bianchi d'uova, si mescolano con 6 cucchiai di zucchero, 6 tuorli e 100 grammi di noci(o nocciole, o mandorle) macinate.
Questo impasto si divide sugli fogli preparati per andare in forno e si mettono nel forno preriscaldato,
Il tempo di cottura è un ora alla temperatura di 70 gradi Celsius.
Crema:
4 uova intere si mettono a bollire con 6 cucchiai di zucchero, si mescola in continuo fino a che diventa una crema densa, allora si aggiunge l'aroma di vaniglia e si lascia raffreddare completamente.
Si mescolano 125 g di burro cosi che diventi cremoso
e si aggiunge sempre un po di crema gialla fino a che diventa bella omogenea.
Quando le gallette di torta si sono raffreddati completamente si fa l'assemblaggio della torta,
si mette crema sia sui lati che sopra.
Decorazione:
Si sciolgono 50 g di cioccolato fondente in bagnomaria e si versa il cioccolato sciolto in una cannuccia di carta da forno
Sui lati della torta si mettono noci macinati,

sopra si disegnano cerchi concentrici di cioccolato sciolto sulla bagnomaria e poi con uno stuzzicadenti o con una forchetta si tirano i cerchietti cosi che dia quella decorazione tipica che si vede nella fotografia. Bisogna farla in fretta prima che il cioccolato ritorna duro.
Io ho preparato la mia torta senza farina per fare piacere a un ospite celiaco ma alcuni usano crema pasticcera e aggiungono anche farina non solo noci all'impasto. Nel posto di noci si possono usare nocciole o mandorle macinate.
Comunque è una torta buonissima, uno dei miei preferiti.Buon appetito!
Con questa torta partecipiamo al Ricendario 2013 http://dolcizie.blogspot.it/2012/10/ciao-e-buona-giornata-tutti-ecco-per.html?spref=fb

Corona d'Avvento

Corone per l'Avvento, fatti dall'impasto di torta di miele. Si potranno mangiare dopo l'Epifania

Panini


Ingrdienti: 1 kg di farina, 25 g lievito di birra, acqua, 4 cucchiai di zucchero, 100 gr di burro, 3 cucchiaini di sale
Io non o fare pane, non mi è mai riuscito. non capisco perché: panettone, colomba, trecce lievitate si ma pane non. Allora ho pensato di fare questi panini come fosse un impasto lievitato dolce ma con molto meno zucchero. Il lievito si alimenta con lo zucchero e alla fine della lievitazione non si sente per niente di dolce. Ho aggiunto anche il burro e si 3 cucchiaini di sale.


Ho svegliato il lievito con 2 cucchiai di zucchero e due di farina, poi ho aggiunto 700 gr di farina e 2,5 dl di acqua tiepida. L'ho impastato bene e l'ho lasciato lievitare per 4-5 ore fino quando ha triplicato volume
Ho aggiunto altri due cucchiai di zucchero, il resto della farina e acqua quanta serviva per impastarlo di nuovo. Io impasto con le mani, ma non più di 5 minuti e non mi rimane sulle dita. L'impasto è morbido, ma non appiccicoso. Alla fine ho aggiunto il burro sciolto e ho impastato di nuovo. L'ho lasciato lievitare altre 4-5 ore. Ho agiunto 3 cucchiaini di sale e ho mescolato bene tutto e ho cominciato formare la treccia, l'orsetto, i panini. L'i ho spenettati con un uovo con un po di sale, su alcuni ho messo papavero su altro semi di sesamo. Gli occhi dell'orsetto sono semi di pepe.
Si mettono nel forno a 180 gr per 25-30 minuti.