mercoledì 26 dicembre 2012

Cibi dall'Arabia Saudita


Nel romanzo Yousef Al Mohaimeed- Le trappole di profumo si mangia la shaorma, piatti con uova strapazzate, fegato, frattaglie e falafel friti e rifritti tra gli alberi di awshaz e i ginn, "Mi insegnò a preparare il caffé con i chiodi di garofano, e il té alla menta, allo zenzero oppure a cannella. Poi mi insegnò a preparare il té alla salvia, il preferito del direttore e a sistemare il vassoio per il té e il caffé mettendo, ad esempio il bicchiere per il Tè su su un piattino di vetro con una zolletta di zucchero e a un chucchiaiono d'oro.

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