domenica 11 marzo 2012

Santini romeni

Il 9 marzo romeni preparano questo dolce nel ricordo dei 40 martiri cristiani morti a Sevastia nel tempo della persecuzione del cristianesimo. I dolcetti lievitati devono avere la forma di un 8 che nel slavona è un simbolo per un uomo. Esistono varie ricette, alcune contengono latte e uovo, altre non perché si fanno nel periodo di digiuno religioso (post) tenuto da molti romeni. Io ho scelto questa ricetta, adatta anche a chi fa digiuno per motivi religiosi o per altri motivi. C'è anche un'altra ricetta dove i santini sono più piccoli e si fanno bollire per un minuto prima di metterli nel forno (come i Brezeln) cosi diventano più croccanti. Una tradizione curiosa anche se per me è un po macabra è che i romeni lo mangiano spesso questo dolce nel ricordo dei morti, per accontentarli. L'idea è che non si può rifiutare un dolce che ti viene dato per mangiarlo per la salvezza di qualche caro di chi te la offre, non?! La mia ricetta: 1 kg di farina (per 40 santini perché erano 40 i martiri) 300 g zucchero 1 dl olio lievito di birra acqua calda Si fa l'impasto lievitato e io ho fatto con doppia lievitazione, Dopo 6 ore si divide l'impasto in 40 pezzi si fanno le forme di 8 e si mette sopra sciroppo acqua con molto zucchero si infornano. Quando diventano dorati si mette sopra ancora molto più sciroppo (alcuni li immergono nel sciroppo) e noci grattugiati Sono soffici e buonissimi.

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